Dobbiamo reagire e riaffermare i principi del senso collettivo, coscienti che la nostra società è profondamente cambiata: sono cambiati i processi produttivi, sono cambiate le tecnologie, è cresciuta la coscienza di sé, l'istruzione, la consapevolezza dei propri diritti da parte di molte persone.
L'aspirazione alla libertà, al diritto di scegliere non è più dei pochi, ma è dei più. Ci dobbiamo riappropriare del concetto di libertà, perché nessuno ne inquini la natura di straordinario valore universale che non ammette esclusi.
Florio Talini
(1953-2007)